Rapimento del Vescovo Nevea Isadora Borgia

La nostra ambasciatrice per le terre modenesi, attualmente in viaggio nel nord mi ha fatto avere questo.

Leon_puccione ha scritto:

[rp]All'Arcivescovo di Siena, nonchè padre di Nevea Isadora, Astuzia Borgia
Al Papa, mons. Quarion o chi per lui
Alle autorità senesi

Con molto coraggio, ma scarso senso del pericolo, Nevea Isadora Borgia, vescovo emerito di Modena, si è imbarcata sulla mia nave per un passaggio da Massa ad Orbetello.

-E quando mi ricapita?-

ho pensato

ne consegue che

Se per caso vi interessasse rivedere più o meno viva il suddetto vescovo, siete tenuti a:

-pagare 10.000 ducati, che tanto ne avete a sfare

-cancellare immantinente tutte le condanne e i processi in corso, nonchè tutti i mandati di arresto ai danni di Cartomante, Samantha Valo, Leon Puccione, Ghino di Tacco e Turino. E qualche altro bandito che nel frattempo mi avrà contattato.

-cancellare i suddetti nomi da tutte le liste nere degli eserciti italici (in particolar modo da Genova e Firenze). Sappiate che ci porteremo dietro il vescovo, quindi se non lo fate stianta pure lei

-offrirci un porto sicuro a Massa, dove rendervi la preda


Se non ottempererete (insomma, se non sganciate) Nevea Isadora sarà abbandonata in un approdo isolato, lontana e senza possibilità di ritorno.

per ora è tutto

Leone Pucci Guerra
detto Leòn il Puccione
Capitano dell'Arcadia
Bandito emerito e brigante incallito
nonchè temibile pirata
[/rp]

Allegato alla pergamena c'era una lettera.

Citazione :

A quanto pare il Vescovo è sull Nave Arcadia.
La suddetta nave appartiene a Samantha_valo ed è partita dal Porto di Massa il giorno 24 Novembre-[/b]
Allego il documento proveniente direttamente da Modena.
[rp]
Si ricorda ai capitani delle navi che desiderano attraccare ai porti del Ducato di Modena che dovranno preventivamente chiedere permesso al Capoporto della città interessata.
La richiesta dovrà essere inviata agli uffici della Dogana di Modena secondo le modalità previste dalla "Guida alla richiesta dei permessi" presente in quegli stessi uffici.
Sarà lo stesso Capoporto a concedere il permesso dopo aver esaminato la documentazione


Porto di Massa

Situazione al 24 Novembre


Nome : Kraken Carafae
Armatore: Aphrael

Nome : Athena I
Armatore: Atena

Nome : Duchessa
Armatore: Paperogue

Nome : Arcadia
Armatore: Samantha_valo

Nome : Paleologa
Armatore: Anastasio

Navi in bacino di carenaggio: zero
Banchine libere: 1
di cui:1 per attracchi veloci

il capitano del porto di Massa
[/rp]

Pur volessimo partecipare ad una possibile caccia alla nave pirata, al momento non abbiamo naviglio da guerra nel tirreno...

In verità abbiamo Gud.

Non interverrà nessuno... Deus, sed melius, Astuzia non vult!

Astuzia ha scritto:

[rp]Al Can Pulcioso pirata, brigante e tutti i titoli che si attribuisce,
Al Tutti i Sovrani, Principi, Signori e Duchi delle Province Italiche,
Alle Genti Italiche Tutte

Nel Nome dell'Altissimo Onnipotente, non perdete la testa!!!
Invitiamo, Esortiamo e Diffidiamo chiunque ad intraprendere azioni ostili che abbiano in qualuque modo a cagionare pericolo alla vita di un prelato aristotelico.
Tanto ai pirati, quanto ai Giusti, ricordo che colpire un chierico della Santa Chiesa, significa colpire la Chiesa Stessa, con quello che ne consegue, non escludendo la scomunica.
Pertanto, ci ripetiamo, se non fossimo stati chiari, che i Pirati devono desistere dal loro intento criminoso, ed i Giusti non devono affondare nulla senza prima aver concordato eventuali azioni con la Chiesa e, "mi consenta", con la famiglia della diretta interessata.

Sebbene chi crede nella Resurrezione dell'anima non teme la morte, qualsiasi versamento di sangue deve essere l'extrema ratio e non certo la prima.
Noi stessi porteremo il caso in seno alla Santa Chiesa e ci rendiamo disponibili in prima persona a parlamentare affinchè si trovi una soluzione.

Concludiamo esortando i Rei a desistere dal loro intento criminoso e, soprattutto, confortando la Nostra adorata Isadora a confidare nell'Altissimo ed a non abbandonarsi allo sconforto.

Che l'Altissimo Onnipotente, per mezzo della Parola dei suoi due unici Profeti, Aristotele e Christo, infonda saggezza ed amore nelle menti e nei cuoi di noi tutti.

Scritto in Siena nel ventisettesimo giorno dell'undicesimo mese del millequattrocentosessantesimo anno di grazia.
Mons. Valentino Borgia detto Astuzia
Arcivescovo Metropolita di Siena
e tante altre cose.[/rp]