Se una cittadina come Tagliacozzo lo aveva impressionato, la capitale del Regno ed il Palazzo Reale stesso impressionavano molto di più il giovane Felice, tanto che stava perso nel suo stupore a guardarsi in giro.
In quello stato quasi non sentiva se qualcuno si rivolgeva a lui e se lo sentiva li catalogava come rumori di fondo, insignificanti.
Per cui ala guardia occorse ripetere parecchie volte la domanda e l'ultima lo fece ad alta voce ed in modo alquanto spazientito.
Giovanotto dove stai andando?
Felice trasalì, anche perché il soldato lo aveva preso per un braccio, e resosi conto che gli era stata posta una domanda rispose.
Scusatemi ufficiale mi ero perso in tanta bellezza, sono Felice G. Degli Angeli neo sindaco di Tagliacozzo, potete comunque chiamarmi semplicemente Felixs se volete, e sono qua perché contestualmente alla nomina a sindaco ho ricevuto, come tutti gli altri miei colleghi, una convocazione da parte della Illustrissima Cancelliera del Regno.
Il soldato lo squadro da testa ai piedi e poi gli parlò.
Inanzi tutto non sono un ufficiale ma una semplice guardia e comunque ben arrivato.
Per cortesia attenda qua che faccio in modo di avvisare chi di dovere che siete arrivato.
Felice non si creo problemi al dover attendere, intanto poteva guardare meglio in giro ed ammirare quel piacevole posto.