Colloquio con il Barone di San donato

il Barone preceduto dal ministro fu accompagnato nelle stanze preparate in precedenza.

Arrivati, dopo aver ascoltato il ministro proferì parola:

grazie per avermi accompagnato in queste stanze ministro

sorrise per proseguire


ho notato che le varie ambasciate italiane sono state tutte nominate e ne sono felice, apparte siena per i motivi conosciuti, peró leggendo accuratamente le leggi sulla diplomazia mi sono imbattuto nella carica di console, è per questo motivo che sono venuto a palazzo, proprio per chiedervi se il Regno considera ancora l'esistenza di questa carica,seppur ancora presente nel corpo legislativo diplomatico, secondo gli archivi di stato ho notato un certo interesse nel precedente governo nel voler cancellare questa carica, nel caso ancora la considerasse, sarei interessato ad un eventuale candidatura.

detto ció restó in attesa

"Onestamente devo dirVi che stiamo modificando lo statuto e la modifica coinvolge anche questo ruolo. Non verrà soppresso ma modificato.
Allo stato attuale però devo attenermi allo statuto in corso, quindi se è Vostro desiderio ricoprire questo ruolo, per me nulla osta"

disse sinceramente

Il Barone ascoltate le parole del ministro prese del tempo per pensare per poi rispondere:

in tal caso preferirei aspettare a modifica a tale ruolo, pertanto ritiro la mia candidatura, chiedo venia per il tempo che vi ho sottratto

Detto ciò Robb si accinse a salutare il ministro con inchino e baciamano per poi essere condotto fuori dal palazzo cosi da far ritorno a San Donato