Era arrivata dopo una lunga cavalcata. Qualche goccia di pioggia scendeva, sapeva che presentarsi davanti al Palazzo Reale in piena notte non era una buona idea, ma lo fece.
Scese dal suo fido "destriero" e, dopo aver aggiustato la mantella, abbassò il cappuccio e diede tre forti colpi all'anello bronzeo del grandissimo portone.
Martina attese.