Da sempre attratta dalla vita diplomatica, Diana aveva deciso che era il momento di mettere a frutto la conoscenza delle lingue che le aveva portato il lungo errare in gioventù per paesi stranieri e di cimentarsi in qualcosa che potesse portare il suo contributo al Regno, in cui si era appena trasferita.
Giunse di buon mattino al Palazzo Reale e chiese alla guardia di annunciare il suo arrivo al Ministro.
Avrebbe chiesto di potersi candidare come Ambasciatrice.
Attese all'ingresso che la guardia tornasse e le desse il via libera per accedere alle sale interne.