Procedimento nei confronti di Smerald

Mah, per me ci potrebbero essere anche gli estremi per una richiesta di confisca diretta, tuttavia è anche vero che non è come i casi precedenti che hanno visto il re agire in questa maniera.

Chiaramente se si riuscisse a compiere una denuncia al tribunale araldico con all'interno entrambe le cose sarebbe meglio (per l'attore), visto che la posizione (del convenuto) si aggraverebbe.

Non date conto agli schemi del "se un nobile fa questo, succede quello" poiché in effetti non esiste un "codice penale araldico", ma solamente delle indicazioni e di norma si chiede sempre il massimo della pena (confisca) oppure diplomaticamente "la giusta pena".

Rimane il fatto, per me, che sono entrambi episodi gravissimi, tra i due considero più grave non aver rispettato una legge, in quanto una affermazione seppur scritta in lettera privata può essere "compresa" come "sfogo" o cose simili.

Non è proprio questo quello che ho detto, anzi l'essere nobile ti obbliga a rispettare una certa etichetta, la nobiltà è una cosa res parendo, se non ti comporti come tale, per me puoi pure farne a meno.
Reputo gravissime entrambe le cose, ma più grave il mancato giuramento poiché è un non rispettare le leggi ed un nobile non può certo permettersi di farlo senza conseguenze, reputo meno grave l'altra cosa perché si potrebbe giustificare come una situazione portata allo stremo e che quindi ha sbroccato.

Stremo per un lavoro retribuito anche bene? Stremo per l'aiuto e il supporto dovuto al Regno?

Anche io per Stremo potrei grattarmi la pancia, eppure...

Ma infatti nessuno lo giustifica, come ho detto per quanto mi riguarda sono 2 gravissime infrazioni.

Qui?

Maestà?

Il processo GDR a che punto sta?

Citazione :

7/09/1463 - Processo che vede opposti Smerald89 e Provincia degli Abruzzi

Smerald89 è accusato di tradimento.

Il giudice emetterà al più presto un verdetto

Atto d'accusa

N. 2537/AQ

Accusatore: Diegoii. - in qualità di Governatore della Provincia degli Abruzzi

Luogo: Sala del Trono - Taverna degli Abruzzi

Accusato: Smerald89

Crimine/Accusa: Art. 27 - Omissione o abuso di atti d’ufficio

Commenti: L'art. 25 del CJA impone ai sindaci di prestare giuramento entro tre giorni dalla propria nomina presso la Sala del Trono sita in Taverna Abruzzi. Dopo aver aspettato più del dovuto tale giuramento non è pervenuto.

Data e ora: scadenza termine di giuramento 28 luglio 1463

Prove:Registro dei giuramenti posto in 'La Sala del Trono' - Taverna degli Abruzzi

Testimoni: Diegoii.

Note: Art. 27 - Omissione o abuso di atti d’ufficio -

4 - il titolare di una carica che ometta o ritardi in misura significativa il compimento di un atto imposto dalla legge regia o provinciale ovvero eserciti una sua prerogativa senza ottenere le necessarie autorizzazioni ove esse siano richieste dalla legge regia o provinciale (es. rendiconti dei sindaci, preavviso di dimissioni, imposizione delle tasse ecc.).


Dopo aver depositato la denuncia in tribunale, il PM espose l'atto d'accusa:

Vostro Onore,
l'accusa vuole dimostrare che l'imputato, in quanto sindaco di Silvi, non ha prestato il giuramento dovuto al Governatore nella Sala del Trono degli Abruzzi per il suo ex mandato da sindaco iniziato il 24 Luglio 1463. L'articolo 25 del CJA recita testualmente che "ogni Sindaco dovrà, entro tre giorni dalla sua nomina, prestare il seguente giuramento nella Sala del Trono degli Abruzzi." Ciò non è stato fatto come si può già notare dal registro presente nella sala nominata prima, ma per dimostrarlo abbiamo anche la testimonianza del Governatore in carica.

Terminato l'atto d'accusa, il Pm chiamò alla sbarra il testimone.

Prima arringa della difesa

Vostro Onore,

Io, Ezio Livio Augusto Acquaviva d'Arborea, Principe di Alghero e Sindaco di Silvi, dirò tutta la verità, nient'altro che la verità e soltanto la verità.

Ammetto la mia colpevolezza nell'aver mancato ad un giuramento imposto dalla legge, ma non per mancanza di fedeltà al Governatore, ma per mancanza di memoria. Ingenuità se preferite.
Sono quasi sei mesi che porto la "fascia" del Sindaco a Silvi e solo ora mi rendo conto di aver dimenticato qualcosa.

Vorrei però far riflettere sulla situazione venutasi a creare. Sono stato denunciato per un delitto di tradimento. Io?! Traditore?!

Vostro Onore, non sarò il più assiduo frequentatore delle piazze e forse nemmeno il più accorto dei sudditi, ma definirmi un traditore?!
Ho aiutato spesso il mio popolo, andando in contro alle loro esigenze e alle loro necessità. Ho aiutato la Provincia ad ottenere tutte le merci di cui necessitavano... mancando forse qualche giorno, ma hanno comunque ottenuto molto dalla mia collaborazione. Compresa quella stella che ora brilla sul prestigio. I sindaci di tutto l'Abruzzo hanno conosciuto il mio altruismo e il mio supporto ai loro bisogni.

Chiederei, se non fosse troppo tardi, di convertire la mia pena e di assolvermi, in quanto un verdetto di colpevolezza porterebbe grave danno alla mia reputazione e alla mia carriera. Nonché un certo dubbio in araldica. Questo sarebbe davvero un gravissimo colpo.

Sono disposto a pagare un ammenda e a porgere le mie pubbliche scuse al Governatore e a tutto il Consiglio per evitare che ciò avvenga.
Potrei chiamare a testimoniare la mia buona fede a diverse persone: la Viscontessa di Pescina e Baronessa di Belsorano, Telfusa Cortéz D'Oria Caracciolo, al secolo Telfusa, Sua Signoria Letyzia Elisabeth Margaret Collins Frescobaldi Borgia Tudor, Baronessa di Adria, al secolo Letyzia, o ancora Donna Valerie Speranza Aleramica del Vasto, al secolo Vale_f91 (in quanto suo recente sottoposto, ove a Silvi sono sia Viceprefetto che Doganiere, nonché l'attuale CapoMilizia).

Ho diversi incarichi nella mia città, effettivamente, e non certo perché sono considerato un traditore, tutt'altro. Se nonostante tutti i miei obblighi mi venisse concessa la grazia di una dimenticanza....

Ma attenderò che almeno uno di quei testimoni tenti di difendermi in qualche modo e agevoli la mia "conversione della pena".

Requisitoria del pubblico ministero

Vostro Onore,

nonostante apprendiamo il voler porgere le scuse per il mancato giuramento ciò non toglie che esso non è stato pronunciato e quindi il reato è stato commesso. Infatti, come egli afferma, svolgendo il ruolo del sindaco da più mandati, doveva essere anche abitudine recarsi nella Sala del Trono e prestare il giuramento al Governatore e all'Abruzzo come ha fatto sempre all'inizio di ogni mandato.

Pertanto, dopo aver studiato attentamente le prove in nostro possesso, valutate le testimonianze appena ascoltate e considerando che l'imputato ammette di non aver prestato il giuramento, l'accusa chiede che l'imputato venga dichiarato colpevole per aver violato l'articolo 27 del Codice Penale Regio.

L'accusa chiede, dunque, che l'imputato sia condannato alla pena di una ammenda di 50 (cinquanta) ducati.

Ho concluso,
Vostro Onore.

Arringa finale della difesa

Se questa è la volontà della Signoria Vostra, non posso certamente oppormi.

Detto questo, fate Vobis. Farò quello che necessario. Vi dico solo che condannare per tradimento un fedele suddito è ridicolo, soprattutto se si considera che quei 50 ducati sarebbero buttati e non entrerebbero nelle casse di nessuno.

Con questo concludo, Vostro Onore.

La difesa chiama Telfusa alla sbarra

Ecco la sua testimonianza:
Salve a tutti,

Premetto che ignoro le ragioni che mi vedono qui oggi, nessuno mi ha indicato in prefettura come Testimone, e nemmeno mi hanno scritto in tal senso informandomi che avrei dovuto testimoniare... ma testimoniare cosa?
Non controllo il registro dei giuramenti da molto, e sinceramente non ho trovato di mia competenza farlo ora.
Visto che sono stata chiamata posso solo dire che ho lavorato ad aprile con Smerald ed egli era già Sindaco allora, uno dei pochi attivi, uno dei pochi con cui fu proficuo e gratificante fare scambi. Una persona molto attenta ai bisogni della sua città ma che non si negò a procurare ad Avezzano dei panettieri quando rimanemmo senza. Parlo di aprile, e da quel che so, egli ha continuato a svolgere questo ruolo con passione. Non solo sacrificando altri ruoli e decisioni, ma dovendosi a volte farsi carico del Municipio a causa dell'indifferenza e penuria di persone in questo Regno, ovvero sopperire alla mancata candidatura di qualcuno.
Credo quindi che un giuramento possa sfuggire, sopratutto quando un ruolo così importante diventa quotidianità e i giorni si rendono tutti uguali, non differenziando, proprio in virtù del costante impegno, l'inizio mandato dalla sua fine.

Ripeto che non so perchè sono qui, quindi questo è tutto,

Con permesso.

La difesa chiama Vale_f91 alla sbarra

Ecco la sua testimonianza:
Vostro Onore,
mi trovo qui non per professare la non colpevolezza dell'imputato ma bensì le sue buone intenzioni.
Il Principe non ha effettuato il giuramento al Governatore , e questo non può essere negato, ma quello che io posso aggiungere è che il suo operato, perlomeno come viceprefetto cittadino, è più che encomiabile.
Quello che gli si può biasimare è stata la sbadataggine che gli ha fatto saltare il giuramento oggetto di questo dibattimento: infatti avendo anche una denuncia come promemoria ha fatto i giuramenti successivi nei tempi prefissati dalla legge in vigore..
Ovviamente io non posso far parola del suo operato da sindaco dato che non vivo a Silvi e che sono totalmente estranea alle sale che riguardano le gestioni dei municipi ma sarebbe anche totalmente inutile dato che non è di questo che siamo qui a parlare..

Non credo di aver altro da aggiungere.


Il pubblico ministero chiama Diegoii. alla sbarra

Ecco la sua testimonianza:
Vostro Onore,
Egregio Pubblico ministero,

giungano a voi i nostri più sentiti ringraziamenti per avermi permesso di entrare nella Vostra 'casa'.
Sono qui oggi chiamato a compiere una triste e dura testimonianza nei confronti di un Sindaco, nonchè Nobile, che è venuto meno ai suoi doveri.
Vedete, Giudice, come avete potuto notare abbiamo sempre applicato il principio della tolleranza per tutto il nostro mandato cercando, in ogni modo, una vita bonaria per risolvere le questioni. Non perchè io non creda in questa Istituzione, ci mancherebbe, semplicemente perchè penso che alcuni procedimenti possano esser ben evitati per una mancanza.
D'altro canto, non abbiamo potuto esimerci dal non denunziare l'accaduto al Prefetto Abruzzese. Riteniamo il mancato giuramento un atto grave, aggravato ulteriormente essendo compiuto da un nobile.
Questa mancanza ci ha ferito sia per l'Istituzione che rappresentiamo, sia per ciò che rappresenta l'accusato in questione.
Non riteniamo di poter soprassedere su questa grave mancanza di fedeltà nei nostri confronti e di quelli del popolo.
Ma è anche vero che Noi non siamo la legge e perciò, Vostro Onore, lascio a Voi l'insindacabile giudizio nei confronti dell'accusato.

Abbiamo concluso, grazie.

La sentenza per quanto è prevista?

Penso sia cosa di oggi, massimo domani.

Citazione :

Il verdetto è stato pronunciato

Pronuncia del verdetto
L'accusato è stato riconosciuto colpevole di tradimento.
Provincia degli Abruzzi, 20 Settembre 1463

In nome di Sua Maestà il Re, il Tribunale degli Abruzzi, nella persona del Giudice della Provincia, Ailynn Maria Albina d’Altavilla in Sforza, pronunzia, a seguito dell’esposizione contestuale delle ragioni di fatto e dei motivi di diritto la seguente sentenza.

Dopo aver ascoltato l’esposizione della denuncia, dell’atto d’accusa e dei fatti alla base dell’arringa del Pubblico Ministero, l’esposizione da parte della difesa e dei suoi testimoni, e l’analisi dei fatti che sono emersi nel corso dell’istruttoria.

Dalle testimonianze e dalle dichiarazioni dello stesso imputato è emerso che il giuramento previsto dall’articolo 25 del CJA, non è stato ottemperato dall’imputato durante il mandato dell’attuale Governatore.

Premesso che tale giuramento è la promessa di adempiere a determinati obblighi e di mantenere certi comportamenti, legata alla carica di Sindaco, e che il suo pronunciamento è il modo in cui un Sindaco afferma che il suo operato garantirà il benessere dei suoi cittadini e assicura la propria collaborazione con la Provincia, per questo motivo ogni Sindaco regolarmente eletto deve onorare questo giuramento, e pronunciarlo, per rispetto a tutti i cittadini che lo hanno votato e per rispetto alle cariche maggiori che guidano la Provincia, di cui egli e è membro.

Pertanto, in parziale accoglimento delle richieste del Pubblico Ministero, l’imputato viene condannato al pagamento di un’ammenda di 80 ducati, tenendo conto del fatto che il giuramento richiesto è stato pronunciato dopo l’accettazione della denuncia da parte di questo tribunale.

Così è deciso.
Il Giudice Ailynn Maria Albina d’Altavilla in Sforza
L'accusato è stato condannato a un'ammenda di 80 ducati.

Come preannunciato, la condanna è arrivata.
Il Giudice per me non è stato impeccabile, Smerald ha giurato si dopo la denuncia... ,a per il suo mandato che ha avuto inizio il 23 agosto.

Evito commenti.
Come si vuole procedere?