Anacleto_i
Numero di messaggi : 1111 Data d'iscrizione : 24.09.13
| Titolo: Incongruenza legislativa 30/06/14, 02:33 pm | |
| Leggendo bene la costituzione, mi è saltato all'occhio questo articolo: - Citazione :
- Articolo 3. Della Tolleranza
Nessuno può essere battezzato contro la sua volontà, nè essere iscritto ad una qualsiasi religione contro la sua volontà. Il Regno delle Due Sicilie riconosce e tutela il diritto alla sicurezza anche a chi pratica il culto spinozista, il quale è una presenza storica e ben integrata all'interno della società duosiciliana. Chiunque non sia battezzato, ha diritto ad aderire liberamente e senza conseguenze alla religione spinozista, ad esercitarne il culto, in forma sia privata che pubblica, e a convertire chiunque, non battezzato, decida come lui di aderire allo Spinozismo. e la Charta aristotelica di Napoli va totalmente contro questo articolo... sarebbe da revisionare il concordato? |
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Marcius_da_Valmacca
Numero di messaggi : 3733 Data d'iscrizione : 29.06.10
| Titolo: Re: Incongruenza legislativa 30/06/14, 04:11 pm | |
| Ministro non vi è nessun conflitto tra le due carte. Non facciamoci attirare nella polemica di piazza e dalla voce di un sedicente "neonato" (nato il 1 giugno) che pretende di insegnarci le nostre leggi. Nessuno impedisce di praticare lo Spinozismo e/o mette a rischio l'incolumità di un individuo che lo pratichi, quindi la Costituzione non è violata. Semplicemente il Concordato sancisce dei limiti procedurali per gli aderenti ad una religione che non è quella di stato per esercitarla. Attenzione il succo è tutto nell'idioma italiano: - Citazione :
- ad esercitarne il culto, in forma sia privata che pubblica, e a convertire chiunque, non battezzato, decida come lui di aderire allo Spinozismo.
Non viene detto che può farlo pubblicamente senza vincoli, ma che può farlo pubblicamente, ma la Corona con il Concordato pone dei limiti a questa gestione del pubblico e questo è nel potere del Sovrano e sopratutto è un lecito uso della legge. In chiusura personalmente sono contrario ad ogni idea di revisione del Concordato! |
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Ful71
Numero di messaggi : 2619 Data d'iscrizione : 26.10.09
| Titolo: Re: Incongruenza legislativa 30/06/14, 05:43 pm | |
| il Concordato è stato revisionato da pochi mesi ed ogni punto è stato discusso e analizzato in stretto contatto con il Primate, si trova anche in queste sale il resoconto della discussione apposita, concordo con il Ministro dell'Interno, non c'è conflitto tra Costituzione e Concordato, solo un limite legittimo alle religioni che non siano quella Aristotelica, non un impedimento ad esercitarle e propagandarle
ed è anche falso che un non battezzato o credente in altri culti non possa ottenere cariche pubbliche, come sappiamo niente e nessuno può impedire di candidarsi e di ottenere i voti necessari per cariche In Gratibus |
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Ciridonio
Numero di messaggi : 2191 Località : Castello di Pescosansonesco Data d'iscrizione : 15.10.11
| Titolo: Re: Incongruenza legislativa 30/06/14, 07:01 pm | |
| Nessuna revisione, nulla è impedito, semplicemente essendo l'aristotelismo la religione ufficiale, ci sono dei vincoli per altre dottrine. |
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Anacleto_i
Numero di messaggi : 1111 Data d'iscrizione : 24.09.13
| Titolo: Re: Incongruenza legislativa 30/06/14, 09:38 pm | |
| Questi limiti procedurali sono sacrosanti, però specificherei - Citazione :
- in forma sia privata che pubblica nei limiti concordati con la Chiesa
ps premetto di aver letto gran parte della discussione con il primate qui in concilio |
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