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Aurora_
Numero di messaggi : 3759 Data d'iscrizione : 26.10.11
| | | | Aurora_
Numero di messaggi : 3759 Data d'iscrizione : 26.10.11
| Titolo: Re: Caracche x Valencia 05/04/14, 10:55 pm | |
| - Citazione :
- [rp] REGNO DELLE DUE SICILIE
[color=black]
CONTRATTO DI VENDITA NAVALE
Contratto tra il Regno di Valencia, il Regno delle Due Sicilie e la Provincia degli Abruzzi per la costruzione di due Caracche da Guerra.
Contraenti:
Sua Maestà Aurora I Brigitte Geneviève d'Arborea, Sovrana del Regno delle Due Sicilie Sua Altezza Reale Pein Foscari Muzaka, Ministro dell'economia del Regno delle Due Sicilie Sua Altezza Ettore Marcius della Groana, Governatore della Provincia degli Abruzzi Sua Altezza Nicolás Borja d'Agnillo, Governatore del Regno di Valencia
Articolo 1. Accordo
A seguito degli accordi intercorsi privatamente tra le parti in data 05 Aprile 1462 il Regno delle Due Sicilie autorizza la Provincia degli Abruzzi alla Costruzione di n.2 Caracche da Guerra per il richiedente Nicolas Borja d'Agnillo in veste di Governatore del Regno di Valencia.
- Secondo i prezzi attualmente vigenti nella Provincia degli Abruzzi per le materie prime e la manodopera il preventivo per la costruzione della nave, accettato da ambo le parti è il seguente:
Prima Caracca da Guerra
Apertura cantiere: 4000 ducati Carpentieri scafo: nr.° 30 per un totale di 600 ducati Operai albero: nr.° 6 per un totale di 108 ducati Carpentieri albero maestro: nr.° 2 per un totale di 40 ducati Legna albero maestro: nr.° 200 per un totale di 900 ducati Operai vela grande: nr.° 4 per un totale di 72 ducati Operai vela piccola: nr.° 5 per un totale di 90 ducati Fabbri strutture militari: nr.° 10 per un totale di 200 ducati Commessa Provinciale: 1900 ducati Commessa Reale: 500 ducati
Seconda Caracca da Guerra
Apertura cantiere: 4000 ducati Carpentieri scafo: nr.° 30 per un totale di 600 ducati Operai albero: nr.° 6 per un totale di 108 ducati Carpentieri albero maestro: nr.° 2 per un totale di 40 ducati Legna albero maestro: nr.° 200 per un totale di 900 ducati Operai vela grande: nr.° 4 per un totale di 72 ducati Operai vela piccola: nr.° 5 per un totale di 90 ducati Fabbri strutture militari: nr.° 10 per un totale di 200 ducati Ferro strutture militari: nr.° 70 per un totale di 1330 ducati Commessa Provinciale: 1900 ducati Commessa Reale: 500 ducati
Articolo 2. Attuazione
Le parti stipulano di comportarsi secondo quanto segue per l'attuazione dell'accordo:
- Mooze degli Argento, o terzo da lui delegato, verserà 18150 (diciottomila centocinquanta) ducati alla Provincia degli Abruzzi come pagamento anticipato per la realizzazione della nave entro 20 giorni dalla stipula del presente contratto.
- 2.400 tronchi di legno - 4 alberi maestri - 4 vele grandi - 10 vele piccole - 70 Kg di ferro
- Il Regno delle due Sicilie, tramite la Provincia degli Abruzzi inizierà i lavori di costruzione entro 20 giorni dal versamento della quota di denaro dovuta dal committente.
- All’atto della stipula del suddetto contratto il Regno delle Due Sicilie e la Provincia costruttrice si impegnano a consegnare la nave al committente in 50 giorni a partire dall’apertura del cantiere navale.
Articolo 3. Recessi e morosità.
- In caso il committente, Nicolás Borja d'Agnillo in rappresentanza del Regno di Valencia, non dovesse versare il pagamento pattuito entro i giorni concordati il seguente contratto sarà nullo. In caso che al termine del periodo indicato per il versamento, il committente dovesse aver versato solo una parte della quota senza saldare tutto il dovuto il contratto sarà considerato nullo e il Regno tratterrà l'anticipo versato quale risarcimento danni.
- In caso la Provincia costruttrice non dovesse far partire i lavori di costruzione entro il periodo stabilito sarà possibilità del committente chiedere lo scioglimento del suddetto contratto, entro l’apertura del cantiere, e la restituzione di quanto versato per l’acquisto della nave.
Articolo 4. Sosta della nuova nave ed attribuzione del capitano
- Il committente dovrà fornire all’atto della firma del suddetto contratto due nominativi, che saranno i capitani dei navigli appena varato.
- Il Regno delle Due Sicile garantisce per la serietà dei propri funzionari, ma qualora la nave dovesse essere trafugata dalle autorità portuali, la Provincia costruttrice dovrà rifondere il compratore di una nuova nave con priorità immediata.
- Una volta costruita e varata la nave potrà sostare presso il porto di costruzione per un periodo non superiore ai 5 giorni, periodo dopo il quale dovrà seguire le normali pratiche doganali e pagare le normali tasse.
Articolo 5: le maledizioni degli altissimi
- Nel caso la costruzione della nave subisse ritardi o imprevisti a causa di un evento non dipendente dalla parti contraenti il Regno delle Due Sicilie si impegna a utilizzare tutti i mezzi in sua disposizione per derimere la situazione comunicando direttamente con gli altissimi per il problema e informando tutti i contraenti degli sviluppi.
Scritto a Castel Nuovo, Napoli, l'XXX Giorno di Aprile 1462
Per il Regno delle Due Sicilie
Per la Provincia degli Abruzzi
Il Committente[/rp] |
| | | Aurora_
Numero di messaggi : 3759 Data d'iscrizione : 26.10.11
| Titolo: Re: Caracche x Valencia 05/04/14, 11:12 pm | |
| - Citazione :
- Mittente : Nicolino de Borgia
Data d'invio : 05/04/1462 - 23:02:41 Titre : ¡Encargo de Valencia! A Su Majestad Aurora, Reina de las Dos Sicilias,
Os escribo en calidad de Gobernador del Reino de Valencia y Chanciller de este, para solicitar que se permita la construcción inicial de 2 carracas de guerra para el Reino de Valencia, y luego un cupo de 2 carracas de guerra más tan rápido como sea posible.
Espero este sea el inicio de cada vez más fructíferas relaciones entre nosotros, y que los contratos de construcción puedan extenderse.
Como bien sabéis, nuestro Reino os debe su amistad, y creemos que podemos tener ante nosotros grandes oportunidades que aprovechar.
¡Salud y Gracia!
Nicolás Borgia Marqués de Gandía Gobernador de Valencia Chanciller
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| | | Ciridonio
Numero di messaggi : 2191 Località : Castello di Pescosansonesco Data d'iscrizione : 15.10.11
| Titolo: Re: Caracche x Valencia 06/04/14, 12:04 am | |
| Come non essere d'accordo? Al massimo l'unico neo è che dovremo muoverci a costruirle anche noi, poiché è un paradosso armare gli altri ed essere disarmati loro.(mi vedo sempre la scenetta che consegnamo fucili e noi siamo disarmati ) Comunque, abbiamo 2 arsenali, seppure iniziassimo ad armarci, non abbiamo problemi di spazio, oltre al fatto che per arrivare qui, se partissero subito in nave, ci metterebbero almeno 20 giorni, se non 30. |
| | | Aronne
Numero di messaggi : 858 Età : 38 Località : Rome Data d'iscrizione : 19.06.13
| | | | Marcius_da_Valmacca
Numero di messaggi : 3733 Data d'iscrizione : 29.06.10
| Titolo: Re: Caracche x Valencia 06/04/14, 02:43 am | |
| in linea di massima d'accordo ma domani leggerò meglio tutto. Scusate ma l'ora è tarda. |
| | | Ful71
Numero di messaggi : 2619 Data d'iscrizione : 26.10.09
| Titolo: Re: Caracche x Valencia 06/04/14, 10:38 am | |
| nulla in contrario, anzi, se i conti tornano al Governatore si firmi pure il contratto!
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| | | Marcius_da_Valmacca
Numero di messaggi : 3733 Data d'iscrizione : 29.06.10
| Titolo: Re: Caracche x Valencia 06/04/14, 10:40 am | |
| Sto appunto provvedendo a far controllare quelli. Mi scuserete, ma preferisco essere preciso in questo. |
| | | GuderianRR
Numero di messaggi : 564 Data d'iscrizione : 09.09.11
| Titolo: Re: Caracche x Valencia 06/04/14, 10:56 am | |
| Numero i problemi. 1) A livello commerciale: mi piace che la corona abbia introiti2) A livello politico: ricordavo avessimo avuto problemi in passato con le navi Valenziane ed infatti ho controllato il concilio, ed erano per ordine di valenzia che venne affondato amatojunior a Gaeta. Leggendo però tutta la discussione, l'ammissione di colpa della regina valenziana mi ha fatto considerare l'opportunità di non legarmela al dito, quindi sono favorevole. 3) A livello monetario: mi sembra veramente una scusa ridicola sentire che dicono "non abbiamo i soldi", e poi si fanno costruire le due caracche. E noi che ci abbocchiamo pure. Se hanno i soldi per costruire due caracche, hanno sicuramente soldi nelle casse, soldi per le emergenze e soldi per gli eserciti e possono pagarle di più. Firenze le vende a 23000 (con commessa di più di 7000 ducati) e noi, a conti fatti, solo 2400: dobbiamo alzare i prezzi, non di tanto, ma comunque dovremmo farlo. Cosa vuol dire che abbiamo fatto un prezzo di favore alla francia e quindi lo facciamo a valencia? Significa forse che ci siamo ammanettati da soli ed abbiamo già stabilito che il prezzo di vendita sarà sempre e solo quello? Capisco il vendere una caracca alla francia ad un prezzo particolare per tanti motivi decisi a suo tempo. Ma capisco pure che i mesi son passati e siamo stupidi a insistere col fare favore agli altri. Diciamo che i prezzi nel nostro regno sono aumentati, e aumentiamo questi nostri introiti. Altrimenti anche i prossimi questuanti vorranno i prezzi valenziani che furono i prezzi francesi. E che è. Spero che il valenziano non sia già stato informato dei prezzi, perchè la gioia di chiudere presto un contratto ci avrà fatto perdere molti soldi che loro sicuramente spenderebbero.4) A livello pratico: il contratto è troppo favorevole ai valenziani e per niente a noi. E se volessimo costruire noi una caracca per noi? (se l'Altissimo vuole che riusciamo) Dovremo aspettare per forza di finire queste due caracche ed è una porcheria. Bisogna aggiungere l'articolo 6 - Citazione :
- Articolo 6: il diritto del R2S
- Nel caso in cui il R2S avesse bisogno immediato di costruire imbarcazioni per la propria difesa navale, la costruzione delle caracche da guerra valenziane potrà essere sospesa in qualsiasi momento. La costruzione delle caracche da guerra valenziane riprenderà alla fine di tali lavori, garantendo a queste navi valenziane la stessa priorità che avevano prima dell'interruzione. Tale ritardo non verrà conteggiato nei limiti del contratto 5) a livello cavilloso: - Citazione :
Le parti stipulano di comportarsi secondo quanto segue per l'attuazione dell'accordo:
- Mooze degli Argento, o terzo da lui delegato, verserà 18150 (diciottomila centocinquanta) ducati alla Provincia degli Abruzzi come pagamento anticipato per la realizzazione della nave entro 20 giorni dalla stipula del presente contratto.
- 2.400 tronchi di legno - 4 alberi maestri - 4 vele grandi - 10 vele piccole - 70 Kg di ferro
- Il Regno delle due Sicilie, tramite la Provincia degli Abruzzi inizierà i lavori di costruzione entro 20 giorni dal versamento della quota di denaro dovuta dal committente.
- All’atto della stipula del suddetto contratto il Regno delle Due Sicilie e la Provincia costruttrice si impegnano a consegnare la nave al committente in 50 giorni a partire dall’apertura del cantiere navale. Qui c'è scritto solo che i valenziani pagano 18150 ducati e basta, non è scritto che pagano coi materiali. Quello dei materiali è solo un elenco...non c'è nessuna obbligazione da parte dei valenziani. Va scritto meglio6) A livello proprio di materiali....il contratto è sbagliato. leggete qui cosa portano (se è vero che sia cioè che portano, cosa che nel contratto non si capisce e va sistemato) - 2.400 tronchi di legno - 4 alberi maestri- 4 vele grandi - 10 vele piccole - 70 Kg di ferro - Citazione :
- dalla_biblioteca_materiali_per_fare_una_caracca ha scritto:
Costo creazione cantiere: 4000 Ducati Scafo : 30 Carpentieri, 1200 Tronchi di legno Albero : 6 Lavoratori, 2 alberi maestri Attrezzaggio : 4 lavoratori, 2 vele grandi Rifiniture : 5 lavoratori, 5 vele piccole Strutture militari : 10 fabbri, 70 kg di ferro
- cosa_è_scritto_da_contratto ha scritto:
Apertura cantiere: 4000 ducati Carpentieri scafo: nr.° 30 per un totale di 600 ducati Operai albero: nr.° 6 per un totale di 108 ducati Carpentieri albero maestro: nr.° 2 per un totale di 40 ducati Legna albero maestro: nr.° 200 per un totale di 900 ducati Operai vela grande: nr.° 4 per un totale di 72 ducati Operai vela piccola: nr.° 5 per un totale di 90 ducati Fabbri strutture militari: nr.° 10 per un totale di 200 ducati Commessa Provinciale: 1900 ducati Commessa Reale: 500 ducati Non dobbiamo fargli pagare i carpentieri, nè monetizzare la legna...loro portano già gli alberi maestri.Quindi alla fine pagano molto meno di 18150 ducati 7) suicidio gestionale. Qui il contratto parla della costruzione di due caracche simultanee. Non importa cosa si aveva in mente: il contratto è chiaro - il tizio paga tutti i soldi per tutte e due le caracche - si aspetta che partano i lavori entro 20 giorni e si concludano entra 50. E' un suicidio. Si specifichi che valenzia avrà diritto ad un solo bacino di creazione, e finita una caracca, gli facciamo l'altra. L'abruzzo non può pensare a costruire due navi insieme |
| | | GuderianRR
Numero di messaggi : 564 Data d'iscrizione : 09.09.11
| Titolo: Re: Caracche x Valencia 06/04/14, 11:24 am | |
| Per informazione vostra, quantifico il costo totale di una caracca - Citazione :
- Legno a 4.50
Ferro a 20.00 Lana a 11.00 Operai semplice 18 Operaio con bottega 20 Costo creazione cantiere: 4000 Ducati Scafo : 30 Carpentieri, 1200 Tronchi di legno -> 30*20 + 1200*4.50= 600+5400 -> 6000 Albero : 6 Lavoratori, 2 alberi maestri -> 6*18 + 2*20 + 2*100*4.50 ->108+40+900-> 1048 Attrezzaggio : 4 lavoratori, 2 vele grandi -> 4*18 + 2*20+2*80*11->72+40+880-> 992 Rifiniture : 5 lavoratori, 5 vele piccole-> 5*18 + 5*20+5*14*11->90 + 100+770 -> 960 Strutture militari : 10 fabbri, 70 kg di ferro ->10*20+70*20->200+1400-> 1600 Commesse Abr: 1900 Commesse Cor: 500Totale-> 17000 |
| | | Hemmet_jax
Numero di messaggi : 907 Data d'iscrizione : 17.04.10
| Titolo: Re: Caracche x Valencia 06/04/14, 11:41 am | |
| - 2.400 tronchi di legno - 4 alberi maestri - 4 vele grandi - 10 vele piccole - 70 Kg di ferro
Se queste sono le materie prime forniteci, mancano 70 kg di ferro, infatti sono materiali x2 navi, e per due navi ci vogliono 140 kg di ferro.
Per il resto faccio mie le considerazioni del Ministro della Marina |
| | | Aurora_
Numero di messaggi : 3759 Data d'iscrizione : 26.10.11
| Titolo: Re: Caracche x Valencia 06/04/14, 12:56 pm | |
| - GuderianRR ha scritto:
- Numero i problemi.
1)A livello commerciale: mi piace che la corona abbia introiti 2)A livello politico: ricordavo avessimo avuto problemi in passato con le navi Valenziane ed infatti ho controllato il concilio, ed erano per ordine di valenzia che venne affondato amatojunior a Gaeta. Leggendo però tutta la discussione, l'ammissione di colpa della regina valenziana mi ha fatto considerare l'opportunità di non legarmela al dito, quindi sono favorevole. 3)A livello monetario: mi sembra veramente una scusa ridicola sentire che dicono "non abbiamo i soldi", e poi si fanno costruire le due caracche. E noi che ci abbocchiamo pure. Se hanno i soldi per costruire due caracche, hanno sicuramente soldi nelle casse, soldi per le emergenze e soldi per gli eserciti e possono pagarle di più. Firenze le vende a 23000 (con commessa di più di 7000 ducati) e noi, a conti fatti, solo 2400: dobbiamo alzare i prezzi, non di tanto, ma comunque dovremmo farlo. Cosa vuol dire che abbiamo fatto un prezzo di favore alla francia e quindi lo facciamo a valencia? Significa forse che ci siamo ammanettati da soli ed abbiamo già stabilito che il prezzo di vendita sarà sempre e solo quello? Capisco il vendere una caracca alla francia ad un prezzo particolare per tanti motivi decisi a suo tempo. Ma capisco pure che i mesi son passati e siamo stupidi a insistere col fare favore agli altri. Diciamo che i prezzi nel nostro regno sono aumentati, e aumentiamo questi nostri introiti. Altrimenti anche i prossimi questuanti vorranno i prezzi valenziani che furono i prezzi francesi. E che è. Spero che il valenziano non sia già stato informato dei prezzi, perchè la gioia di chiudere presto un contratto ci avrà fatto perdere molti soldi che loro sicuramente spenderebbero.
Valencia ha, allo stato attuale, un debito di 130.000 ducati a seguito di attacchi provenienti da un gruppo pirata franco turco che dopo aver fatto qualche danno nella Catalogna saccheggio il Regno di Valencia. I soldi e il materiale per le caracche sono frutto di donazioni dei vari gruppi dirigenti valenziani che hanno deciso di far fronte comune per difendersi spendendo soldi personali visto che lo stato non dispone di risorse economie. Gli eserciti infatti sono tenuti in piedi o da donazioni o dalle singole città così che il principato possa risparmiare e sistemare la sua disastrosa situazione finanziaria. La Francia gli ha consigliato noi perché, oltre all'amicizia che c'è tra Valencia e R2S sa che comunque i nostri prezzi sono concorrenziali e siamo persone di fiducia, naturalmente nella discussione con Nicolas, avuta in privato, gli dissi che ne avremmo parlato e che in caso sarebbe stata solo una cosa per il periodo in quanto il R2S non può rimetterci ma che vista l'attuale situazione ne avremmo discusso (da notare che Valencia in cambio si rende disponibile a mandare la sua marina in aiuto del R2S qualora ne dovessimo fare richiesta).
4)A livello pratico: il contratto è troppo favorevole ai valenziani e per niente a noi. E se volessimo costruire noi una caracca per noi? (se l'Altissimo vuole che riusciamo) Dovremo aspettare per forza di finire queste due caracche ed è una porcheria. Bisogna aggiungere l'articolo 6
Abbiamo due arsenali non li blocchiamo contemporaneamente tutti è due. Se si accetta il contratto si "appalta" la costruzione o a Silvi o a Chieti così da permettere all'altro porto di far fronte o alla costruzione di una nostra nave oppure a nuove costruzioni di navi mercantili che l'abruzzo potrebbe vendersi commissionare. In ogni caso mai come adesso ci farebbe comodo un terzo arsenale quale Gaeta.
- Citazione :
- Articolo 6: il diritto del R2S
- Nel caso in cui il R2S avesse bisogno immediato di costruire imbarcazioni per la propria difesa navale, la costruzione delle caracche da guerra valenziane potrà essere sospesa in qualsiasi momento. La costruzione delle caracche da guerra valenziane riprenderà alla fine di tali lavori, garantendo a queste navi valenziane la stessa priorità che avevano prima dell'interruzione. Tale ritardo non verrà conteggiato nei limiti del contratto 5) a livello cavilloso:
- Citazione :
Le parti stipulano di comportarsi secondo quanto segue per l'attuazione dell'accordo:
- Mooze degli Argento, o terzo da lui delegato, verserà 18150 (diciottomila centocinquanta) ducati alla Provincia degli Abruzzi come pagamento anticipato per la realizzazione della nave entro 20 giorni dalla stipula del presente contratto.
- 2.400 tronchi di legno - 4 alberi maestri - 4 vele grandi - 10 vele piccole - 70 Kg di ferro
- Il Regno delle due Sicilie, tramite la Provincia degli Abruzzi inizierà i lavori di costruzione entro 20 giorni dal versamento della quota di denaro dovuta dal committente.
- All’atto della stipula del suddetto contratto il Regno delle Due Sicilie e la Provincia costruttrice si impegnano a consegnare la nave al committente in 50 giorni a partire dall’apertura del cantiere navale. Qui c'è scritto solo che i valenziani pagano 18150 ducati e basta, non è scritto che pagano coi materiali. Quello dei materiali è solo un elenco...non c'è nessuna obbligazione da parte dei valenziani. Va scritto meglio
Ci siamo fatta al contratto stipulato con Mooze che forniva anche lui i materiali e non c'era nessuna aggiunta, naturalmente provvediamo a sistemare il tutto.
6) A livello proprio di materiali....il contratto è sbagliato. leggete qui cosa portano (se è vero che sia cioè che portano, cosa che nel contratto non si capisce e va sistemato)
- 2.400 tronchi di legno - 4 alberi maestri - 4 vele grandi - 10 vele piccole - 70 Kg di ferro
- Citazione :
- dalla_biblioteca_materiali_per_fare_una_caracca ha scritto:
Costo creazione cantiere: 4000 Ducati Scafo : 30 Carpentieri, 1200 Tronchi di legno Albero : 6 Lavoratori, 2 alberi maestri Attrezzaggio : 4 lavoratori, 2 vele grandi Rifiniture : 5 lavoratori, 5 vele piccole Strutture militari : 10 fabbri, 70 kg di ferro
- cosa_è_scritto_da_contratto ha scritto:
Apertura cantiere: 4000 ducati Carpentieri scafo: nr.° 30 per un totale di 600 ducati Operai albero: nr.° 6 per un totale di 108 ducati Carpentieri albero maestro: nr.° 2 per un totale di 40 ducati Legna albero maestro: nr.° 200 per un totale di 900 ducati Operai vela grande: nr.° 4 per un totale di 72 ducati Operai vela piccola: nr.° 5 per un totale di 90 ducati Fabbri strutture militari: nr.° 10 per un totale di 200 ducati Commessa Provinciale: 1900 ducati Commessa Reale: 500 ducati Non dobbiamo fargli pagare i carpentieri, nè monetizzare la legna...loro portano già gli alberi maestri. Quindi alla fine pagano molto meno di 18150 ducati
Errore di copiatura, in ogni caso loro portano tutto il necessario per due caracche da guerra, esclusi 70Kg di ferro che non dispongono.
7) suicidio gestionale. Qui il contratto parla della costruzione di due caracche simultanee. Non importa cosa si aveva in mente: il contratto è chiaro - il tizio paga tutti i soldi per tutte e due le caracche - si aspetta che partano i lavori entro 20 giorni e si concludano entra 50. E' un suicidio. Si specifichi che valenzia avrà diritto ad un solo bacino di creazione, e finita una caracca, gli facciamo l'altra. L'abruzzo non può pensare a costruire due navi insieme
Provvederemo a sistemare meglio questo punto. |
| | | Aronne
Numero di messaggi : 858 Età : 38 Località : Rome Data d'iscrizione : 19.06.13
| Titolo: Re: Caracche x Valencia 06/04/14, 02:38 pm | |
| Almeno ora se qualcuno ci attacca i porti abbiamo anche la difesa spagnola ahahah |
| | | Ciridonio
Numero di messaggi : 2191 Località : Castello di Pescosansonesco Data d'iscrizione : 15.10.11
| Titolo: Re: Caracche x Valencia 06/04/14, 07:01 pm | |
| Attenzione nell'arsenale di Silvi, è vero che vengono utilizzati 70kg, ma ne devono essere presenti 71. Poi non so, se questo bug è stato risolto.
Conosciuta la situazione Valenciana penso che non sia un dramma guadagnarmi meno, ma certamente non per difesa, poiché Francia e Valencia per venirci a difendere ci mettono settimane, semmai, dunque, potrebbero essere un deterrente o vendicative (se nei trattati sono obbligati a venirci a difendere in caso di offesa) |
| | | Marcius_da_Valmacca
Numero di messaggi : 3733 Data d'iscrizione : 29.06.10
| Titolo: Re: Caracche x Valencia 06/04/14, 09:50 pm | |
| No il bug è ancora presente, ma per le due caracche i kg di ferro sono 141 non 70. Se potete correggere la bozza la sottopongo anche ai miei contabili per il controllo crociato e poi possiamo firmare senza alcun problema! Ovviamente metteremo a disposizione dei valenciani un solo porto, proprio perchè abbiamo in cantiere altri cantieri navali per navi commerciali. Piccioli che entrano. |
| | | Aurora_
Numero di messaggi : 3759 Data d'iscrizione : 26.10.11
| Titolo: Re: Caracche x Valencia 07/04/14, 01:46 pm | |
| - Citazione :
- [rp] REGNO DELLE DUE SICILIE
[color=black]
CONTRATTO DI VENDITA NAVALE
Contratto tra il Regno di Valencia, il Regno delle Due Sicilie e la Provincia degli Abruzzi per la costruzione di due Caracche da Guerra.
Contraenti:
Sua Maestà Aurora I Brigitte Geneviève d'Arborea, Sovrana del Regno delle Due Sicilie Sua Altezza Reale Pein Foscari Muzaka, Ministro dell'economia del Regno delle Due Sicilie Sua Altezza Ettore Marcius della Groana, Governatore della Provincia degli Abruzzi Sua Altezza Nicolás Borja d'Agnillo, Governatore del Regno di Valencia
Articolo 1. Accordo
A seguito degli accordi intercorsi privatamente tra le parti in data 05 Aprile 1462 il Regno delle Due Sicilie autorizza la Provincia degli Abruzzi alla Costruzione di n.2 Caracche da Guerra per il richiedente Nicolas Borja d'Agnillo in veste di Governatore del Regno di Valencia.
- Secondo i prezzi attualmente vigenti nella Provincia degli Abruzzi per le materie prime e la manodopera il preventivo per la costruzione della nave, accettato da ambo le parti è il seguente:
Prima Caracca da Guerra
Apertura cantiere: 4000 ducati Carpentieri scafo: nr.° 30 per un totale di 600 ducati Operai albero: nr.° 6 per un totale di 108 ducati Carpentieri albero maestro: nr.° 2 per un totale di 40 ducati Legna albero maestro: nr.° 200 per un totale di 900 ducati Operai vela grande: nr.° 4 per un totale di 72 ducati Operai vela piccola: nr.° 5 per un totale di 90 ducati Fabbri strutture militari: nr.° 10 per un totale di 200 ducati Commessa Provinciale: 1900 ducati Commessa Reale: 500 ducati
Seconda Caracca da Guerra
Apertura cantiere: 4000 ducati Carpentieri scafo: nr.° 30 per un totale di 600 ducati Operai albero: nr.° 6 per un totale di 108 ducati Carpentieri albero maestro: nr.° 2 per un totale di 40 ducati Legna albero maestro: nr.° 200 per un totale di 900 ducati Operai vela grande: nr.° 4 per un totale di 72 ducati Operai vela piccola: nr.° 5 per un totale di 90 ducati Fabbri strutture militari: nr.° 10 per un totale di 200 ducati Ferro strutture militari: nr.° 70 per un totale di 1330 ducati Commessa Provinciale: 1900 ducati Commessa Reale: 500 ducati
Articolo 2. Attuazione
Le parti stipulano di comportarsi secondo quanto segue per l'attuazione dell'accordo:
- Nicolás Borja d'Agnillo, o terzo da lui delegato, verserà 18150 (diciottomila centocinquanta) ducati alla Provincia degli Abruzzi come pagamento anticipato per la realizzazione della nave entro 20 giorni dalla stipula del presente contratto. Oltre ai ducati sopracitati Nicolás Borja d'Agnillo dichiara che fornirà alla Provincia degli Abruzzi i seguenti materiali :
- 2.400 tronchi di legno - 4 alberi maestri - 4 vele grandi - 10 vele piccole - 70 Kg di ferro
- Il Regno delle due Sicilie, tramite la Provincia degli Abruzzi, inizierà i lavori di costruzione della Prima Caracca da Guerra entro 20 giorni dal versamento della quota di denaro dovuta dal committente.
- All’atto della stipula del suddetto contratto il Regno delle Due Sicilie e la Provincia costruttrice si impegnano a consegnare la nave al committente in 30 giorni a partire dall’apertura del cantiere navale.
- Il Regno delle Due Sicilie, tramite la Provincia degli Abruzzi, inizierà i lavori di costruzione della Seconda Caracca da Guerra entro 15 giorni dalla consegna della Prima Caracca.
- Il Regno delle Due Sicilie e la Provincia costruttrice si impegnano a consegnare la nave al committente in 30 giorni a partire dall'apertura del cantiere.
Articolo 3. Recessi e morosità.
- In caso il committente, Nicolás Borja d'Agnillo in rappresentanza del Regno di Valencia, non dovesse versare il pagamento pattuito entro i giorni concordati il seguente contratto sarà nullo. In caso che al termine del periodo indicato per il versamento, il committente dovesse aver versato solo una parte della quota senza saldare tutto il dovuto il contratto sarà considerato nullo e il Regno tratterrà l'anticipo versato quale risarcimento danni.
- In caso la Provincia costruttrice non dovesse far partire i lavori di costruzione entro il periodo stabilito sarà possibilità del committente chiedere lo scioglimento del suddetto contratto, entro l’apertura del cantiere, e la restituzione di quanto versato per l’acquisto della nave.
Articolo 4. Sosta della nuova nave ed attribuzione del capitano
- Il committente dovrà fornire all’atto della firma del suddetto contratto due nominativi, che saranno i capitani dei navigli appena varato.
- Il Regno delle Due Sicile garantisce per la serietà dei propri funzionari, ma qualora la nave dovesse essere trafugata dalle autorità portuali, la Provincia costruttrice dovrà rifondere il compratore di una nuova nave con priorità immediata.
- Una volta costruita e varata la nave potrà sostare presso il porto di costruzione per un periodo non superiore ai 5 giorni, periodo dopo il quale dovrà seguire le normali pratiche doganali e pagare le normali tasse.
Articolo 5: le maledizioni degli altissimi
- Nel caso la costruzione della nave subisse ritardi o imprevisti a causa di un evento non dipendente dalla parti contraenti il Regno delle Due Sicilie si impegna a utilizzare tutti i mezzi in sua disposizione per derimere la situazione comunicando direttamente con gli altissimi per il problema e informando tutti i contraenti degli sviluppi.
Scritto a Castel Nuovo, Napoli, l'XXX Giorno di Aprile 1462
Per il Regno delle Due Sicilie
Per la Provincia degli Abruzzi
Il Committente[/rp] |
| | | GuderianRR
Numero di messaggi : 564 Data d'iscrizione : 09.09.11
| Titolo: Re: Caracche x Valencia 07/04/14, 03:11 pm | |
| Ottimo, lo leggo questo pomeriggio (che me ne sto andando in campagna rl) come da comunicazione privata, provvederò nel pomeriggio aggiungerò il punto 6 che ci cautela in caso di ritarti per emergenze |
| | | Aurora_
Numero di messaggi : 3759 Data d'iscrizione : 26.10.11
| | | | GuderianRR
Numero di messaggi : 564 Data d'iscrizione : 09.09.11
| Titolo: Re: Caracche x Valencia 08/04/14, 01:15 pm | |
| - Aurora_ ha scritto:
-
- Citazione :
- [rp] REGNO DELLE DUE SICILIE
[color=black]
CONTRATTO DI VENDITA NAVALE
Contratto tra il Regno di Valencia, il Regno delle Due Sicilie e la Provincia degli Abruzzi per la costruzione di due Caracche da Guerra.
Contraenti:
Sua Maestà Aurora I Brigitte Geneviève d'Arborea, Sovrana del Regno delle Due Sicilie Sua Altezza Reale Pein Foscari Muzaka, Ministro dell'economia del Regno delle Due Sicilie Sua Altezza Ettore Marcius della Groana, Governatore della Provincia degli Abruzzi Sua Altezza Nicolás Borja d'Agnillo, Governatore del Regno di Valencia
Articolo 1. Accordo
A seguito degli accordi intercorsi privatamente tra le parti in data 05 Aprile 1462 il Regno delle Due Sicilie autorizza la Provincia degli Abruzzi alla Costruzione di n.2 Caracche da Guerra per il richiedente Nicolas Borja d'Agnillo in veste di Governatore del Regno di Valencia.
- Secondo i prezzi attualmente vigenti nella Provincia degli Abruzzi per le materie prime e la manodopera il preventivo per la costruzione della nave, accettato da ambo le parti è il seguente:
Prima Caracca da Guerra
Apertura cantiere: 4000 ducati Carpentieri scafo: nr.° 30 per un totale di 600 ducati Operai albero: nr.° 6 per un totale di 108 ducati Carpentieri albero maestro: nr.° 2 per un totale di 40 ducati Legna albero maestro: nr.° 200 per un totale di 900 ducati Operai vela grande: nr.° 4 per un totale di 72 ducati Operai vela piccola: nr.° 5 per un totale di 90 ducati Fabbri strutture militari: nr.° 10 per un totale di 200 ducati Commessa Provinciale: 1900 ducati Commessa Reale: 500 ducati
Seconda Caracca da Guerra
Apertura cantiere: 4000 ducati Carpentieri scafo: nr.° 30 per un totale di 600 ducati Operai albero: nr.° 6 per un totale di 108 ducati Carpentieri albero maestro: nr.° 2 per un totale di 40 ducati Legna albero maestro: nr.° 200 per un totale di 900 ducati Operai vela grande: nr.° 4 per un totale di 72 ducati Operai vela piccola: nr.° 5 per un totale di 90 ducati Fabbri strutture militari: nr.° 10 per un totale di 200 ducati Ferro strutture militari: nr.° 70 per un totale di 1330 ducati Commessa Provinciale: 1900 ducati Commessa Reale: 500 ducati
Articolo 2. Attuazione
Le parti stipulano di comportarsi secondo quanto segue per l'attuazione dell'accordo:
- Nicolás Borja d'Agnillo, o terzo da lui delegato, verserà 18150 (diciottomilacentocinquanta) ducati alla Provincia degli Abruzzi come pagamento anticipato per la realizzazione della nave entro 20 giorni dalla stipula del presente contratto. Oltre ai ducati sopracitati Nicolás Borja d'Agnillo dichiara che fornirà alla Provincia degli Abruzzi i seguenti materiali :
- 2.400 tronchi di legno - 4 alberi maestri - 4 vele grandi - 10 vele piccole - 70 Kg di ferro
- Il Regno delle due Sicilie, tramite la Provincia degli Abruzzi, inizierà i lavori di costruzione della Prima Caracca da Guerra entro 20 giorni dal versamento della quota di denaro dovuta dal committente.
- All’atto della stipula del suddetto contratto il Regno delle Due Sicilie e la Provincia costruttrice si impegnano a consegnare la nave al committente in 30 giorni a partire dall’apertura del cantiere navale.
- Il Regno delle Due Sicilie, tramite la Provincia degli Abruzzi, inizierà i lavori di costruzione della Seconda Caracca da Guerra entro 15 giorni dalla consegna della Prima Caracca.
- Il Regno delle Due Sicilie e la Provincia costruttrice si impegnano a consegnare la nave al committente in 30 giorni a partire dall'apertura del cantiere.
Articolo 3. Recessi e morosità.
- In caso il committente, Nicolás Borja d'Agnillo in rappresentanza del Regno di Valencia, non dovesse versare il pagamento pattuito entro i giorni concordati il seguente contratto sarà nullo. In caso che al termine del periodo indicato per il versamento, il committente dovesse aver versato solo una parte della quota senza saldare tutto il dovuto il contratto sarà considerato nullo e il Regno tratterrà l'anticipo versato quale risarcimento danni.
- In caso la Provincia costruttrice non dovesse far partire i lavori di costruzione entro il periodo stabilito sarà possibilità del committente chiedere lo scioglimento del suddetto contratto, entro l’apertura del cantiere, e la restituzione di quanto versato per l’acquisto della nave.
Articolo 4. Sosta della nuova nave ed attribuzione del capitano
- Il committente dovrà fornire all’atto della firma del suddetto contratto due nominativi, che saranno i capitani dei navigli appena varato.
- Il Regno delle Due Sicile garantisce per la serietà dei propri funzionari, ma qualora la nave dovesse essere trafugata dalle autorità portuali, la Provincia costruttrice dovrà rifondere il compratore di una nuova nave con priorità immediata.
- Una volta costruita e varata la nave potrà sostare presso il porto di costruzione per un periodo non superiore ai 5 giorni, periodo dopo il quale dovrà seguire le normali pratiche doganali e pagare le normali tasse.
Articolo 5: le maledizioni degli altissimi
- Nel caso la costruzione della nave subisse ritardi o imprevisti a causa di un evento non dipendente dalla parti contraenti il Regno delle Due Sicilie si impegna a utilizzare tutti i mezzi in sua disposizione per derimere la situazione comunicando direttamente con gli altissimi per il problema e informando tutti i contraenti degli sviluppi.
Articolo 6: il diritto del R2S
- Nel caso in cui il R2S avesse bisogno immediato di costruire imbarcazioni per la propria difesa navale, la costruzione delle caracche da guerra valenziane potrà essere sospesa: il regno di Valenzia verrà prontamente informato di tale necessità, indicandogli i tempi presunti di ripresa dei lavori. - Allo stesso modo se, in caso di estrema emergenza, per attacchi (terrestri o navali), sommosse, o altri problemi, il Regno delle Due Sicilie o la provincia degli abruzzi non potessero dedicarsi a pieno alla realizzazione delle caracche valenziane, la costruzione delle caracche da guerra valenziane potrà essere sospesa: il regno di Valenzia verrà prontamente informato di tale necessità, indicandogli i tempi presunti di ripresa dei lavori. - La costruzione delle caracche da guerra valenziane riprenderà una volta terminata la ragione che ha causato la sospensione, garantendo a queste navi valenziane la stessa priorità che avevano prima dell'interruzione. - Tali eventuali ritardi non verranno conteggiato nei limiti del contratto. - Resta fatto salvo il fatto che se, nel caso di emergenza, il Regno di Valenzia fosse disponibile ad aiutare il Regno delle Due Sicilie nella soluzione di tale problema, le forze del Regno potranno essere convogliate molto prima nella realizzazione dei lavori oggetto del contratto.
Scritto a Castel Nuovo, Napoli, l'XXX Giorno di Aprile 1462
Per il Regno delle Due Sicilie
Per la Provincia degli Abruzzi
Il Committente[/rp] In rosso c'è ancora il problema della monetizzazione degli alberi maestri: se ce li portano loro, non dobbiamo farli pagare due volte (quindi anche il totale si abbassa) In verde c'è l'aggiunta dell'articolo 6: leggetelo bene perchè eventuali stati esterei sapranno che valenzia avrà un interesse diretto ad aiuterci. Niente obbligherà Valenzia a farlo: se avremo problemi le converrà farlo, prima ci aiuta, prima ha le navi. (è qualcosa di "detto e non detto", e che ci dà vantaggi senza farci rimettere da qualche parte) |
| | | Aurora_
Numero di messaggi : 3759 Data d'iscrizione : 26.10.11
| Titolo: Re: Caracche x Valencia 08/04/14, 03:16 pm | |
| Va bene. Gli alberi li portano loro, se si calcola e si corregge direi di consegnarlo ai valenziani. |
| | | Aronne
Numero di messaggi : 858 Età : 38 Località : Rome Data d'iscrizione : 19.06.13
| Titolo: Re: Caracche x Valencia 08/04/14, 03:24 pm | |
| ricordategli che il Valencia ha perso 3 a 0 col Basilea... e che per questo ho perso la schedina e.e |
| | | Marcius_da_Valmacca
Numero di messaggi : 3733 Data d'iscrizione : 29.06.10
| Titolo: Re: Caracche x Valencia 08/04/14, 03:35 pm | |
| Per me se si correggono le stime senza intaccare gli introiti delle varie commesse per provincia e regno si può procedere. Sono stato contattato da chi porterebbe i materiali che mi ha detto sarebbe qui entro 14 giorni direttamente ai porti di silvi o chieti. |
| | | Aurora_
Numero di messaggi : 3759 Data d'iscrizione : 26.10.11
| Titolo: Re: Caracche x Valencia 08/04/14, 03:39 pm | |
| - Marcius_da_Valmacca ha scritto:
- Per me se si correggono le stime senza intaccare gli introiti delle varie commesse per provincia e regno si può procedere.
Sono stato contattato da chi porterebbe i materiali che mi ha detto sarebbe qui entro 14 giorni direttamente ai porti di silvi o chieti. Perfetto. Dunque Governatore i vostri contabili confermano quanto scritto? dobbiamo solo togliere i costi dell'albero e poi abbiamo il preventivo esatto. |
| | | Aurora_
Numero di messaggi : 3759 Data d'iscrizione : 26.10.11
| | | | Marcius_da_Valmacca
Numero di messaggi : 3733 Data d'iscrizione : 29.06.10
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