Il barone Brumar era nel suo studio quando un servo gli consegnò una pergamena l’aprì e lesse:
A Sua Signoria Bruno Marzio d'Arborea,
Barone di Magliano dei Marsi,
Noi, Aurora Brigitte Geneviève d'Arborea, Real Ministro degli Esteri delle Due Sicilie e Signora di Rocca di Botte,
vi informiamo che la vostra candidatura è stata accettata e che è richiesta la vostra presenza nella Sala del Reclutamento presso Palazzo Reale di Napoli ove sarete sottoposto ad un colloquio.
Fatto a Palazzo Reale di Castel Novo Napoli,
il XVII Giorno del VI mese dell'anno del Signore MCDLXI
Il Real Ministro degli Esteri del Regno delle Due Sicilie
Appena terminò di leggerla chiamò il servo Baldoino e disse:
Preparami la carrozza carica su il mio bagaglio che devo recarmi subito a Napoli.
La carrozza fu pronta e lui dopo aver salutato la famiglia salì e si mise in viaggio.
Giunto al Palazzo Reale scese e presentandosi all’annunciatore disse:
Salve io sono Bruno Marzio d'Arborea, Barone di Magliano dei Marsi,, sono stato convocato per il colloquio per il bando dell’ambasciatore.
L’annunciatore lo fece accomodare in una sala e lui attese di essere convocato.