Emanuel aveva da poco appreso di esser stato nominato Araldo Regio di Teramo.
Si preparò e si mise in viaggio per raggiungere il Palazzo Reale di Napoli.
Appena vi giunse, varcò la soglia del Palazzo, si diresse verso la sala dell'Accoglienza e si presentò:
- Buona sera, sono Emanuel Jean Xavier Neijn Araldo Regio di Teramo, potreste gentilmente annunciarmi a chi di dovere? Vi ringrazio.
Detto ciò, attese.