Vera ascoltò i quesiti della figlia e poi prese parola: "Bhè, tesoro...come tu sai io ho sempre cercato, nel mio piccolo e per quanto mi fosse possibile, di collaborare col Regno e di adoperarmi per esso...quello che adesso io vorrei, dunque, è fare un concreto passo in avanti, dando un contributo anche in campo diplomatico...io mi aspetto, quindi, di poter essere utile al Regno, e, facendo da tramite per Esso in terre straniere, di poter arricchire il mio bagaglio culturale e di esperienze, perchè si sa che entrare in contatto con ambienti, persone, politiche e culture differenti dalle nostre, ci aiuta a crescere ed è risaputo che nella vita non si cresce mai abbastanza...inoltre io ho salde radici nel Regno e grande amore per esso...spero di riuscire a far trapelare la mia passione per queste terre anche altrove, contagiandoli magari...."
Vera, a questo punto, fece una pausa e poi riprese: "E' chiaro però che questa sarebbe la mia prima esperienza in campo diplomatico, quindi, essendo io una promotrice della gavetta, credo di poter essere più utile in terre meno accese, dove vi è più stabilità a livello politico, in modo da imparare a districarmi in questo nuovo campo in maniera più morbida....io pretendo tanto da me stessa e, qualora il Regno volesse accettare la mia candidatura, io darei il massimo e non farei rimpiangere tale scelta, però per poter dare il massimo da subito devo partire da situazioni meno caotiche"
Detto ciò, Vera attese eventuali altre domande...