Modifica costituzionale: Libro III, Articolo V

Come richiestomi dal Ministro Boianto, che ha avuto un crollo del ponte che congiunge il suo palazzo con la terraferma e non può quindi essere presente fino a che non verrà ristabilita la connessione, provvedo alla pubblicazione della seguente modifica, per favore verificate se ho usato la forma giusta per la presentazione ed eventualmente correggete pure, grazie.

PS una cosa però non capisco, certa gente non fa altro che blaterare che serve una regolamentazione dei decreti però poi quando si discutono e si votano in Parlamento sono del tutto assenti, basta guardare l'analisi dei votanti ^^

Citazione :

[rp] Regno delle Due Sicilie


A tutti i sudditi delle Due Sicilie,
a chiunque leggerà o avrà voce di questo comunicato,
salute!


Noi, Aliseo della Brunetta Sovrana del Regno delle Due Sicilie,

con la presente comunichiamo al nostro popolo l'approvazione in seno al Parlamento del Regno la modifica alla
Costituzione del Regno delle Due Sicilie. da inserire nel Libro III, capitolo V, facendo scavallare l'attuale capitolo V (disposizioni transitorie e finali) a nuovo Capitolo VI

Citazione :

Capitolo V. Dei decreti e della loro applicazione

Articolo 1.
I decreti sono emanabili dal Sovrano e dai Governatori delle Province del Regno secondo le seguenti indicazioni.

Articolo 2.
Sono detti decreti quei provvedimenti a carattere di urgenza con cui l'esecutivo emana una legge nuova o una modifica ad una già esistente. Hanno valore sul territorio di giurisdizione dell'organo che li ha emanati e:
- se emanati dal Governatore hanno valore 10 giorni e possono essere sottoposti al veto del Sovrano;
- se emanati dal Sovrano, hanno valore di 15 giorni. Al termine della durata naturale del decreto, il Parlamento può decidere se convertirlo in legge o meno.

Articolo 3.
Un decreto potrà essere rinnovato una sola volta, e solo dall'autorità lo ha emanato la prima volta. Le modalità e i tempi di emanazione sono quelli indicati dall'art.2.
Nel caso in cui il decreto non sia convertito in legge dal Parlamento, non può essere riproposto al termine della seconda scadenza.
Si rimanda alle leggi specifiche delle Province per ulteriori regolamentazioni sulla possibilità o meno del Governatore di emanare decreti e sull'eventuale possibilità dei Consigli di intervenire sugli stessi.

Il voto è stato così espresso dai 13 partecipanti:
- N°12 Favorevoli: Bovlui, Eruanne, Flapjack, Erika_yo, Cortomella, Yvanka, Patuessa, Nannina, Rosaria, El.pipe.deoro, Supergio88, Catheryna,
- N°1 Contrario: Lazarus
- N°o Astenuti:
- N°11 Assenti: Kiave, Brumar, Dombel, Ketodol, Amneris, Ilaria_, Adhominem, Ult1926ras, Robermir, Federica., Gianluca.

Le argomentazioni al riguardo saranno spostate, previa autorizzazzione dei singoli intervenuti, nella Camera Comune del Regno.

Così è deciso!

Palazzo Reale di Napoli li, XX Marzo MCDLX

due appunti:

-non userei la formula "far scavallare". Direi "modifica al Libro III, con inserimento di un nuovo capitolo V. Il precedente capitolo V diventa il nuovo capitolo VI".

-non inserirei kiave tra gli assenti...

[quote][rp] Regno delle Due Sicilie


A tutti i sudditi delle Due Sicilie,
a chiunque leggerà o avrà voce di questo comunicato,
salute!


Noi, Aliseo della Brunetta Sovrana del Regno delle Due Sicilie,

con la presente comunichiamo al nostro popolo l'approvazione in seno al Parlamento del Regno la modifica alla
Costituzione del Regno delle Due Sicilie. da inserire nel Libro III, capitolo V, facendo scavallare l'attuale capitolo V (disposizioni transitorie e finali) a nuovo Capitolo VI

Citazione :

Capitolo V. Dei decreti e della loro applicazione

Articolo 1.
I decreti sono emanabili dal Sovrano e dai Governatori delle Province del Regno secondo le seguenti indicazioni.

Articolo 2.
Sono detti decreti quei provvedimenti a carattere di urgenza con cui l'esecutivo emana una legge nuova o una modifica ad una già esistente. Hanno valore sul territorio di giurisdizione dell'organo che li ha emanati e:
- se emanati dal Governatore hanno valore 10 giorni e possono essere sottoposti al veto del Sovrano;
- se emanati dal Sovrano, hanno valore di 15 giorni. Al termine della durata naturale del decreto, il Parlamento può decidere se convertirlo in legge o meno.

Articolo 3.
Un decreto potrà essere rinnovato una sola volta, e solo dall'autorità lo ha emanato la prima volta. Le modalità e i tempi di emanazione sono quelli indicati dall'art.2.
Nel caso in cui il decreto non sia convertito in legge dal Parlamento, non può essere riproposto al termine della seconda scadenza.
Si rimanda alle leggi specifiche delle Province per ulteriori regolamentazioni sulla possibilità o meno del Governatore di emanare decreti e sull'eventuale possibilità dei Consigli di intervenire sugli stessi.

Il voto è stato così espresso dai 13 partecipanti:
- N°12 Favorevoli: Bovlui, Eruanne, Flapjack, Erika_yo, Cortomella, Yvanka, Patuessa, Nannina, Rosaria, El.pipe.deoro, Supergio88, Catheryna,
- N°1 Contrario: Lazarus
- N°o Astenuti:
- N°11 Assenti: Kiave, Brumar, Dombel, Ketodol, Amneris, Ilaria_, Adhominem, Ult1926ras, Robermir, Federica., Gianluca.

Le argomentazioni al riguardo saranno spostate, previa autorizzazzione dei singoli intervenuti, nella Camera Comune del Regno.

Così è deciso!

Palazzo Reale di Napoli li, XXVII Marzo MCDLX
S.M. Aliseo della Brunetta
VIII Sovrano delle Due Sicilie



[/rp]

si vero dunque le votazioni sono iniziate il 18

kiave quando è uscito? devo controllare e comunque non posso modificare il post già in parlamento su kiave ....

se modifichiamo il titolo andiamo in disaccordo con il titolo in parlamento

uff

orami lasciamo così e amen si scaglierannno anche stavolta

Kiave va levato dagli assenti o non ci ha la maggioranza è una questione di forma è importante non metterlo perchè i votanti erano 23 e non 24.

io dicevo di non metterlo tra gli assenti perchè era stato allontanato, qiundi non fa parte del parlamento.

Se sbaglio correggetemi, ma nelle votazioni non serve la maggioranza dei votanti? Non mi ricordo ci sia il quorum.

ok che si fa?

allora tolgo kiave dal comunicato e dal comunicato anche in parlamento ok ?

Si direi di si, lui non era più onorevole, come alle prossime votazioni non lo sarà Robermir.

come dice il reggente, kiave va levato perchè non fa parte dell'assemblea, la costituzione per i voti dice...

Citazione :

Articolo 3. Votazioni e Ratifiche.
Una votazione avvenuta in seno al parlamento sarà considerata valida al raggiungimento della maggioranza semplice dei voti pervenuti entro due giorni lavorativi dall'apertura del referendum...omissis

Il comunicato su kiave è datato 9 marzo quindi era fuori all'atto della votazione.

La maggioranza c'è, il voto è valido, e la presenza o meno di Kiave non incide neanche minimamento il risultato della votazione

Costituzione - Parlamento ha scritto:

Articolo 3. Votazioni e Ratifiche.
Una votazione avvenuta in seno al parlamento sarà considerata valida al raggiungimento della maggioranza semplice dei voti pervenuti entro due giorni lavorativi dall'apertura del referendum.
I voti degli astenuti saranno considerati validi solo qualora venga palesata l'astensione.
Le decisioni del Parlamento devono essere pubblicate e/o ratificate entro 4 giorni da ogni Consiglio provinciale in tutte le piazze ( taverne ) del Regno, salvo urgenze che prevedono una pubblicazione immediata.
Tali decisioni per essere valide devono essere firmate dal Sovrano e portare i sigilli del Regno.
Le decisioni del Parlamento vincolano ogni Consiglio e ogni abitante del Regno al loro rispetto.

si potrebbe pubblicare il testo cos'ì com'è pubblicato in Parlamento e poi si potrebbe contestualmente abbinare un comunicato dove si specifica che Kiave è stato erroneamente inserito tra gli assenti in quanto lui è stato estromesso giorni prima ma che questo è ininfluente sul risultato finale della votazione, insomma i concetti sono quelli ma a quest'ora non connetto si devono scrivere meglio.

Principe da quello che ho capito non possiamo modificare il testo quindi resta scavallare (ma questo non dovrebbe valere solo per il testo della legge o il testo modifica apportata votate in parlamento? vale per tutto il post? siamo sicuri?)

ma in che senso non si può modificare? Io ho scritto scavallare nel post per spiegare la proposta, non erano le parole esatte scientifiche da inserire.

Le parole ufficiali sono:

libro etc capitolo V

e giù la proposta.

Il topic si chiamava "sulla regolamentazione dei decreti". Il ministo boianto ha aperto una votazione sulla modifica prendendo le mie parole di spiegazione. L'autore sono io, avrò diritto di modificare o no?

va ben se ora vi lascio? per domani mattina lasciatemi le varie cose e le modifichiamo intanto potete già modificare il comunicato volendo


notte dolce a tutti


Reggente vi ho inviato un pm

notte